Il Golfo del Tigullio, con la sua incredibile varietà paesaggistica, si presta perfettamente per essere ammirato dal mare. Sin da quando sono piccola, ogni volta che esco in barca a vela, il gioco più bello è osservare la costa, cercando di riconoscere le insenature, i santuari sulle colline e le ville dei VIP.
Il Golfo del Tigullio è uno dei più suggestivi della Liguria di Levante, e comprende tutto il tratto di costa che si sviluppa tra Punta Chiappa e Punta Manara, in un susseguirsi di ripide scogliere, piccole insenature e borghi caratteristici. Fanno parte del Tigullio, in particolare, le cittadine di Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante.
Veleggiare in questo tratto di mare è dunque un vero susseguirsi di sorprese ed emozioni. Perfetto per uscire a veleggiare in tranquillità, per fare regate, ma anche semplicemente per fermarsi in rada a fare un bagno nelle calde giornate estive.
Le stagioni migliori per uscire in barca
Con il suo clima mite, la Liguria ben si presta per uscire in barca durante tutti i mesi dell’anno. E se nei mesi invernali sono solo i veri appassionati di mare ad uscire a vela, durante il resto dell’anno è tranquillamente possibile godersi il golfo in barca.
Le belle giornate di primavera e autunno permettono di veleggiare in questo tratto di mare in tutta tranquillità.
In estate, soprattutto nei weekend, invece, le insenature si riempiono di barche in rada, e il traffico in mare si fa più intenso. Non lasciarti scoraggiare dalla moltitudine di barche: c’è spazio per tutti, e d’altronde è questo il momento più bello per veleggiare e fermarsi a fare un tuffo a fine giornata!
Essenziali da portare in barca a vela
Per i veterani del mare questi consigli potranno sembrare scontati, ma quando si esce in barca a vela è importante essere preparati a tutto. Alcuni essenziali da avere sempre con sé:
- Cappello per proteggersi dal sole (soprattutto in estate) e dal vento (in inverno)
- Occhiali da sole
- Scarpe da barca (o almeno da ginnastica, utili per non farsi male in manovra)
- Giacca a vento
- Crema solare (anche in inverno!)
- Acqua (meglio abbondare nelle calde giornate estive)
- Cibo a sufficienza per il pranzo o la merenda, e del succo di frutta
- In estate costume da bagno e asciugamano
Insomma, bisogna essere preparati a tutto! Un consiglio, se sono le prime volte che uscite in barca (se siete lupi di mare che non soffrono nemmeno le onde più alte ignorate pure!), è di preferire cibi “semplici”, sia da mangiare che da digerire. Un pacchetto di cracker è essenziale per chi soffre il mal di mare, ma anche un pranzo a base di panini, tramezzini o focaccia potrebbe essere perfetto! In estate la merenda ideale per me è sempre consistita in qualcosa di fresco e fruttato, come dei succhi di frutta naturali e/o, idealmente, della buona frutta di stagione.
Consigli e orari migliori per veleggiare nel Golfo del Tigullio
Quali sono i punti migliori per andare a vela nel Golfo del Tigullio? Chiaramente dipende dalle esigenze e dalla destinazione, ma noi, uscendo dal Porto di Rapallo, tendiamo sempre a preferire le uscite pomeridiane e a veleggiare verso ponente, passando davanti a Santa Margherita Ligure, Paraggi e Portofino.
Come ogni buon velista sicuramente già sà, il vento tende a girare all’interno del golfo, rendendo la navigazione ancora più divertente. Insomma, a meno che tu non abbia una meta da raggiungere, lasciati guidare dal vento!
Un consiglio pratico: solitamente il vento è migliore nel primo pomeriggio!
Dove fermarsi a fare il bagno: le rade più belle
Le località del Golfo del Tigullio sono molto gettonate soprattutto in estate in quanto, nonostante la costa prevalentemente rocciosa, regalano alcune tra le baie e le spiagge più belle della Liguria. Sono diverse le rade in cui fermarsi per fare il bagno, ecco alcune delle mie preferite.
La baia davanti a San Michele di Pagana, solitamente più tranquilla e meno frequentata e perfetta per farsi una nuotata. Le boe di delimitazione costringono a fermarsi piuttosto al largo, dove il fondale è abbastanza profondo (se, come noi, tirate ancora sù l’ancora a mano, preparatevi a faticare!).
La Baia di Paraggi, anche qui le boe di delimitazione impediscono di avvicinarsi troppo alla costa, ma l’insenatura è sicuramente uno dei luoghi più belli per nuotare riparati vicino agli scogli e fare snorkeling.
Il tratto costiero tra Punta Pedale e Portofino è una delle rade più gettonate, spesso frequentate anche dai VIP. Incorniciata dalle colline del Promontorio di Portofino, con le bellissime ville, in questa zona non è raro avvistare imponenti yacht di personaggi importanti, oltre che la stupenda barca a vela di Tronchetti Provera e, se si è fortunati, ogni tanto anche l’Amerigo Vespucci!
Per chi ha una barca più piccola potrebbe essere carino andare poco oltre Portofino, raggiungendo la piccola insenatura dell’Olivetta, anche se è più indicata per gozzi e gommoni. Attenzione al fondale: molto basso vicino agli scogli, ma scende rapidamente e improvvisamente in un vero e proprio “burrone” sommerso (o almeno, è cosí che l’ho percepito io la prima volta che ho fatto snorkeling qui – abbastanza impressionante!).
Andando verso Levante, potrebbe essere bello fermarsi in rada nella zona di Zoagli, ma anche davanti a Chiavari e Lavagna, anche se queste zone sono più esposte alle intemperie del Mar Ligure.
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