Oggi vi voglio portare in uno dei miei angoli preferiti di Genova: la passeggiata e i parchi di Nervi. Nervi è la frazione più a est di Genova, che coniuga le comodità della città al fascino di un paese tipico rivierasco, con le sue tipiche ville e case colorate che si inerpicano sulla collina. Grazie alla sua posizione riparata, gode di un clima particolarmente mite e gradevole tutto l’anno, rendendolo un’ottima meta anche per una passeggiata invernale. Se siete dunque in cerca di un angolo di Genova meno caotico, ed estremamente suggestivo, questo è proprio quello che fa per voi!
INDICE
- La passeggiata di Nervi
- I Parchi di Nervi
- Capolungo
- Informazioni utili
- Come raggiungere la Passeggiate e i Parchi di Nervi e dove parcheggiare
La passeggiata di Nervi
La passeggiata Anita Garibaldi, la cui costruzione risale alla fine dell’Ottocento, era in origine un antico sentiero utilizzato dai pescatori e dai contadini della zona per raggiungere i luoghi di pesca e i terreni agricoli sul mare. La strada si snoda per circa due chilometri in piano lungo la scogliera, lontano dal traffico, regalando paesaggi mozzafiato. Non a caso è spesso definita una delle più belle passeggiate d’Italia, anche se il moto del mare, le intemperie e un po’ di mancanza di cura hanno rovinato alcuni angoli. È il luogo ideale per una passeggiata rilassante o romantica, un aperitivo vista mare oppure una bella corsa tonificante.
Il nostro giro ha inizio nel porticciolo di Genova Nervi, dove potrete ammirare le sue case tipicamente liguri che fanno da sfondo alla baia, tra le quali si aprono strette vie che portano al paese. Ad est del porto ha inizio la nostra passeggiata, inizialmente leggermente in salita, che ci conduce lungo la scogliera. Godetevi il panorama, passeggiando lungo la strada, e fermandovi di tanto in tanto a riposare sulle panchine azzurre che si trovano lungo tutto il sentiero.
Lato monte, la passeggiata è affiancata dalla ferrovia, il verde dei parchi e qualche elegante palazzo, dall’altro lato invece si apre una vista ininterrotta sul mare, che spazia lungo la costa da ponente a levante. Ogni tanto ci si imbatte in strette scalette di pietra che portano sulla scogliera, dove si può scendere a prendere il sole nelle belle giornate.
Torre Gropallo
“La Torre Gropallo, anticamente nota anche con il nome di torre del Fieno per via del fieno bagnato che veniva bruciato sulla parte superiore della torre per produrre fumo e segnalare pericoli, prende il nome dal marchese Gaetano Gropallo ideatore della passeggiata che l’acquistò a metà del XIX secolo. La costruzione della torre è risalente alla metà del cinquecento, ed era parte del sistema difensivo (comprendente anche il castello che nella parte a ponente della passeggiata sovrasta l’area del porticciolo) costruito per via dell’intensificarsi degli attacchi da parte dei corsari di Dragut, ma negli anni è stata modificata e restaurata più volte. Nel 1936 la torre venne acquistata dal comune di Genova, e successivamente ospitò la sede della Lega navale italiana e la sezione di Nervi dell’Associazione nazionale alpini presente ancora oggi.” [Wikipedia]
I Parchi di Nervi
A ridosso della passeggiata, numerosi accessi portano ai Parchi di Nervi, una distesa verde di circa 92.000 mq e alle ville Gropallo, Serra, Grimaldi e Luxoro, che insieme alla tipica flora mediterranea, ospitano piante esotiche e tropicali.
Ad oggi è il più grande parco urbano sul mare del Mediterraneo, dove prendono vita i musei, le memorie di un grande passato ed un ambiente circostante magico ed unico.
Villa Gropallo
La sua costruzione risale alla seconda metà del Settecento ad opera del Marchese Gaetano Gropallo. Ospitò numerosi personaggi famosi tra cui Gabriele D’annunzio ed Eleonora Duse. Acquistata dal Comune di Genova nel 1927, è oggi sede della biblioteca comunale “A. Brocchi” e della locale Stazione dei Carabinieri.
Il Parco è stato completamente e radicalmente ristrutturato da parte dello stesso Marchese Gropallo verso gli inizi dell’Ottocento. In quell’occasione le viti ad agrumi e gli furono sostituiti da cedri del Libano, palme ed altre piante esotiche.
Ancora oggi le attrazioni principali sono l’ampio prato luminoso antistante la Villa e fiancheggiato dal viale delle sclerofille.
Villa Serra
Questa villa risale al XVII secolo ed appartenne inizialmente ai Marchesi di Saluzzo, per poi passare ai Morando, ai Serra, all’armatore Carlo Barabino, per poi essere infine ceduta al Comune di Genova nel 1926. A partire dal Novembre 2004 è sede della Galleria d’Arte Moderna.
Il complesso architettonico è oggi composto dalla settecentesca Villa Pinelli e dalle sue dipendenze. Non solo, ma nel 1850 il marchese Orso Serra vi ha affiancato il cottage in stile tudor, donando a tutto il complesso un tocco imponente ed elegante. L’intero progetto della palazzina prende ispirazione da un famosissimo manuale londinese dell’ottocento.
Villa Grimaldi
La prima data di costruzione di Villa Grimaldi è incerta, ma si presume attorno al Cinquecento, e venne acquisita dal Comune di Genova nel 1979 dagli armatori Fassio Lomellini. La parte sud del parco si affaccia sulla passeggiata sottostante e nei pressi della villa si può ammirare una falsa Canfora, censita tra gli alberi monumentali. Nella parte est del parco si può invece visitare il famosissimo Roseto, che in primavera raggiunge il suo massimo splendore. Attualmente ospita il Museo che raccoglie le Raccolte Frugone.
Villa Luxoro
Villa Luxoro fu costruita agli inizi del Novecento dai fratelli Luxoro e si trova sulla via Aurelia a levante della città, facilmente accessibile una volta arrivati in fondo alla passeggiata, risalendo dalla baia di Capolungo. Dal 1951 ospita il Museo Luxoro, in cui sono esposti mobili, orologi antichi, dipinti, oggetti da collezione e pregiati presepi risalenti al 1600 e 1700. La passione per l’arte ed il fascino del mare rappresentano il filo conduttore di tutte le opere esposte nel museo.
Capolungo
Percorsi i parchi in lungo, rientriamo quindi in passeggiata, percorrendone l’ultimo tratto fino ad arrivare alla piccola spiaggia di Capolungo. Un piccolo angolo di paradiso, con le sue casette alte e strette e i gozzi adagiati sulla scalinata a ridosso della spiaggia.
L’ideale per chi preferisce una spiaggia tranquilla e piccola, che sia lontana dal caos cittadino ma ottima per trascorrere momenti di relax in riva al mare. Un’atmosfera romantica caratterizzata dal magico panorama circostante e dall’acqua limpida del Mar Ligure.
Qui troverete anche l’Osteria del Duca, con la sua veranda sul mare e il suo menu sempre diverso, basato su piatti di pesce e ingredienti tipici della tradizione ligure.
Informazioni utili
La passeggiata di Nervi è lunga circa 2 km, ed è in gran parte pianeggiante, per cui adatta a chiunque. Lungo il percorso potrete trovare numerose panchine, stabilimenti e locali per godervi un po di relax vista mare. Offre numerosi accessi al paese e alla stazione di Genova Nervi, oltre che collegamenti tra i parchi e la passeggiata.
Come raggiungere la Passeggiata e i Parchi di Nervi e dove parcheggiare
In macchina. All’’uscita autostradale di Genova Nervi, girate a sinistra sul cavalcavia direzione Nervi, proseguite dritti per circa 3 km e seguite le indicazioni per entrare in Nervi. Vi sono alcuni parcheggi gratuiti lungo la strada principale, anche se bisogna avere un po di fortuna per trovarne uno libero, altrimenti potrete trovare aree blu e un parcheggio a pagamento di fianco alla stazione, ma fate attenzione nei giorni festivi, in cui trovare un posto libero può risultare un’impresa!
In treno. Indubbiamente uno dei modi migliori per raggiungere la Passeggiata e i Parchi di Nervi, in quanto la stazione di Genova Nervi si trova proprio alle spalle della passeggiata e vicino all’entrata principale dei parchi (orari).
In Autobus. Un’altro mezzo comodo per raggiungere la zona è l’autobus, servita dalle linee 15 e 17 (orari linea 15 – orari linea 17).
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Buona sera, complimenti per questo suo lavoro, molto utile! A marzo saremo a Genova per visitare l’acquario, e il giorno dopo vorrei visitare Nervi, passeggiata e parco. Mi consiglia dove posso lasciare la macchina? E per dormire? Genova città o trovo qualcosa di carino anche a Nervi? Grazie mille
Innanzitutto grazie!!
Allora, per dormire dipende dalle preferenze personali. Genova centro sicuramente è più comoda per muoversi, al limite anche con i mezzi pubblici, e più comoda per visitare il Porto Antico e Acquario, vicoli, via Garibaldi, ecc. Nervi invece è da considerare come un piccolo borgo, più tranquillo, ma a parte la passeggiata (meravigliosa) e qualche locale, per il resto la via interna a me non fa impazzire (parere personale ovviamente). Purtroppo non hotel da consigliare nello specifici, ma se siete in macchina vi consiglio di valutare in base a budget, cosa volete fare la sera e idealmente se includono anche posto auto.
Per parcheggiare a Nervi, c’è un parcheggio a pagamento dalla stazione, nella via interna della frazione qualche posto auto c’è, ma non tantissimi e attenzione ai sensi unici. Io spesso ho parcheggiato lungo la SS1 che corre sopra a Nervi, e poi sono scesa a piedi imboccando le scalinate (le famose “creuze”) che conducono in paese.
Zona Porto Antico invece ci sono tanti parcheggi a pagamento. Durante il giorno, comunque, potreste valutare di spostarvi con i mezzi pubblici, quindi treni e autobus.
Buongiorno, tra qlc mese verrò ad un concerto ai parchi di nervi..sono raggiungibili a piedi dalla stazione?
Grazie
Buongiorno! Si, certamente. L’ingresso ai parchi è proprio a due passi dalla stazione di Genova Nervi. Uscendo dalla stazione, procede verso destra e si trova subito di fronte il cancello d’ingresso
Sono stata in Liguria l’ultima volta nel 2014 ed è stata una settimana molto piena; a Genova abbiamo trascorso una giornata, ma per me lì era la seconda volta. Quel che ho più apprezzato di quei giorni sono stati i borghi, che ho preferito alle città maggiori, per cui se dovessi tornare mi piacerebbe più dare spazio a posti come Nervi.
La città è bella, ma sono d’accordo con te, i borghi sono davvero fantastici!
Ho visto parte dei parchi solo passando in treno. Mi riprometto sempre di andare, abitando abbastanza vicino, ma rimando. In questi giorni fanno pure Euroflora ma chissà quanta folla!
Eh sí con Euroflora c’era molta ressa! Se riesci, ti consiglio di andarci tra un paio di settimane quando sarà tutto finito e ripristinato allo stato originario per goderti la zona in tranquillità!
interessante, da ricordare…grazie