Il Sentiero di Adolf Munkel (Adolf Munkel Weg), chiamato anche Sentiero delle Odle, è un trekking situato per l’appunto ai piedi delle Odle, una catena montuosa della Val di Funes considerata tra le più belle delle Dolomiti. L’escursione, caratterizzata da paesaggi alpini e fitti boschi di conifere, è resa ancora più suggestiva dalla presenza imponente della Furchetta e del Sass Rigais, due delle vette più spettacolari della zona. A mio avviso, uno dei trekking più belli che abbia percorso fin’ora in questa regione.
INDICE
- Le Odle e la Val di Funes
- Il Sentiero di Adolf Munkel: itinerario e difficoltà
- Dove mangiare lungo il Sentiero delle Odle: le malghe
- Come arrivare
- Dove posteggiare
Le Odle e la Val di Funes
Tra la Val di Funes e la Val Gardena si innalza la catena montuosa delle Odle, tra le più belle delle Dolomiti. La sua forma tipicamente frastagliata e il paesaggio alpino circostante rendono queste montagne una meta ricercata da escursionisti italiani e stranieri. Il gruppo delle Odle è composto da 19 massicci montuosi famosi per essere stati la “palestra” di Reinhold Messner, che da bambino si cimentava nelle sue prime escursioni proprio su queste pareti.
Il Sentiero di Adolf Munkel Weg: itinerario e difficoltà
Il sentiero di Adolf Munkel è un’escursione di 9 chilometri che si snoda ai piedi delle Odle. La durata del percorso è di circa 3 ore, con un dislivello di 420 metri. L’itinerario è privo di difficoltà tecniche ed è quindi consigliato anche a famiglie con bambini. Sui siti dedicati alle escursioni in Trentino Alto Adige sono presenti diverse mappe interattive scaricabili sul telefono. In ogni caso il percorso è ben segnalato e curato.
Il trekking ha inizio nei pressi del Parcheggio Zannes, a pochi minuti dalla Malga Zannes. Si imbocca il sentiero numero 6, in direzione Ciancenon/Tschantschenon e si prosegue su una strada sterrata immersa in una fitta boscaglia. Poco dopo si giunge ad un cancello in legno dove troverete un bivio: a sinistra si imbocca il sentiero che porta a Malga Gampen e al Rifugio Genova, mentre a destra inizia il sentiero numero 35, anche chiamato Adolf Munkel Weg. Imboccando il sentiero 35, si attraversa un piccolo ponte sul ruscello Ciancenon e si inizia il vero e proprio trekking ai piedi delle Odle. Il sentiero è molto ben tenuto, con buona segnaletica e tratti di percorso all’ombra del bosco. Dopo circa 10 minuti si incontra una breve deviazione che porta ad una palestra di roccia davvero molto panoramica; questo infatti è il punto dal quale è possibile ammirare più da vicino le ripide pareti rocciose della Furchetta e del Sas Rigais.

Dopo una breve pausa contemplativa si riprende il percorso principale che, con continui sali e scendi, conduce ad un secondo bivio. Si prosegue dritti sul sentiero 35, che in questo tratto si apre e permette di godere una vista spettacolare sulla catena delle Odle. Poco dopo si giunge ad un bivio; si ignora il sentiero 36 che conduce verso Malga Glatsch e si prosegue con una nuova serie di sali e scendi.
Dopo una decina di minuti si arriva ad un nuovo incrocio. Qui si può scegliere se arrivare fino alla Malga Brogles (2045 metri) o se continuare a seguire il segnavia numero 35 e arrivare alla Malga Casnago. Consiglio di scegliere la seconda opzione e proseguire verso Malga Casnago (Gschnagenhardt Alm). Infatti, questo tratto di escursione è il più panoramico e offre una gran quantità di scorci sulle Odle.
A poca distanza dalla Malga Casnago si incontra il Rifugio delle Odle, anche chiamato Geisler Alm, dove i bambini possono fermarsi a giocare nel piccolo parco giochi. Se volete fare una pausa, vi consiglio di stendervi sulle sdraio in legno del Cinema delle Odle, un’area relax con vista panoramica sulle imponenti pareti della catena. Da qui inizia la discesa verso il posteggio. Si imbocca il sentiero numero 36 che si inoltra in un fitto bosco di conifere e si prosegue fino a raggiungere l’ultima malga della giornata. Arrivati a Malga Dusler vi consiglio di fare una pausa per assaggiare le specialità tipiche tirolesi e dare un ultimo sguardo alle guglie rocciose della catena delle Odle.

Dopo questa ultima sosta panoramica, si riprende la via del ritorno imboccando un piccolo sentiero non segnalato. Dopo qualche minuto incontrerete di nuovo i segnali che conducono al parcheggio e, in circa mezz’ora di cammino, si ritorna al parcheggio Zannes. Consiglio di prendervi l’intera giornata per affrontare questo percorso e sostare presso le diverse malghe sparse lungo il tragitto, assaggiando le loro specialità culinarie e ammirando le alte vette alpine.
Il percorso può essere affrontato in qualsiasi periodo dell’anno ma ricordate che le malghe sono aperte solo nel periodo estivo, da metà maggio a metà settembre. Unica eccezione è il Rifugio delle Odle, aperto da maggio a novembre.
Dove mangiare lungo il Sentiero delle Odle: le malghe
Percorrendo il sentiero di Adolf Munkel si incontrano un gran numero di malghe e rifugi dove mangiare piatti tipici tirolesi ammirando le vette rocciose del massiccio montuoso delle Odle. Malga Zannes è il punto di partenza e arrivo del trekking ed è il luogo ideale dove prendere un buon caffè o gustare un ottimo strudel alla crema. Malga Casnago è la seconda tappa dell’escursione, oltre che la malga che ho scelto per un pranzo a base di canederli e kaiserschmarrn con vista sulle Odle, e offre la possibilità di pranzare con semplici piatti tradizionali della zona. La terza tappa è il Rifugio delle Odle, molto curato e con gustosi aperitivi a base di taglieri di formaggi e salumi accompagnati da fresche birre artigianali.
Canderli Kaiserschmarrn
Come arrivare
Come arrivare al Sentiero Adolf Munkel? Il sentiero è facilmente raggiungibile in macchina, in moto e con i mezzi pubblici. Il punto di partenza dell’escursione è il Parcheggio Zannes, raggiungibile da Trento in un’ora e mezza di auto e prendendo l’autostrada A22 in direzione Brennero fino all’uscita di Chiusa. Da qui bisogna seguire le indicazioni verso la Val di Funes e attraversare i paesini di Pardell, San Pietro e Santa Magdalena. Se preferite arrivare in treno, dovete scendere alla Stazione di Chiusa e proseguire con un autobus diretto alla Val di Funes, con fermata al Parcheggio Zannes.
Dove posteggiare
All’imbocco del sentiero si trova un parcheggio a pagamento in cui posteggiare la macchina o la moto pagando una tariffa giornaliera. Il Parcheggio Zannes si trova nei pressi della Malga Zannes (1685 metri) e permette di parcheggiare il proprio mezzo a tariffe davvero economiche (solo 6 euro per l’intera giornata). Poco lontano, nella frazione di Santa Maddalena, c’è il Parcheggio Ranui (4 euro per le macchine e 10 euro per i camper).
Ti è piaciuto l’articolo? Hai trovato le informazioni che cercavi per affrontare il sentiero di Adolf Munkel in Val di Funes? Hai altri suggerimenti da dare sul Sentiero delle Odle? Lasciamo un commento qui in fondo alla pagina!

Bellissimo sentiero, lo farò sicuramente con la mia famiglia 🙂
Il piccolo sentiero da prendere al ritorno dopo il n. 36 è visibile o c’è il rischio di imboccare un sentiero sbagliato?
Ciao! A me questo trekking era piaciuto tantissimo! Allora adesso è un pò che non lo faccio e spero che la memoria non mi inganni (o non sia cambiato qualcosa nel frattempo), ma ricordo che tutti i tratti di sentiero erano ben segnalati con appositi cartelli che riportavano sia il numero del sentiero che indicazioni su dove conducevano o comunque nome del tratto di sentiero. Buona passeggiata!
E possibile fare il percorso in inverno con ciaspole?
Purtroppo non sono ancora riuscita a visitare la zona in inverno, per cui non posso dare informazioni precise. Ho però fatto una veloce ricerca online e mi sembra sia possibile. Può per esempio dare un’occhiata qui: https://www.suedtirol.info/it/esperienze/tour-con-le-ciaspole-lungo-il-sentiero-delle-odle-adolf-munkel_activity_8065421
Ma i 9 km sono il totale dei km ? Andata e ritorno dal parcheggio Zannes ?
Si esatto, quello indicato è un percorso ad anello di 9 km circa totali
Grazie per le preziose informazioni ;le chiedo solo se è possibile percorrere questo percorso con passeggini da tracking , o eventualmente consigliarne altri…
No, non lo consiglierei con passeggino. Sarebbe meglio avere un bel marsupio. Non avendo bambini piccoli non sono solita fare percorsi adatti a passeggini, così a memoria mi viene da dire che forse i giri dei laghi sono più adatti (San Valentino alla Muta sicuramente, ma ce ne sono molti altri)
grazie mille, terrò presente
Grazie mille! Non vedo l’ora di andarci!
È davvero un bel sentiero! Anch’io non vedo l’ora di tornare in quelle zone e rifarlo!
È un percorso bellissimo e malga casnago è meravigliosa
arrivati alla malga sembra di essere catapultati in un paradiso merita veramente.
Verissimo! Escursione stupenda e la malga è fantastica!
Ottimo grazie mille delle informazioni
Prego! 🙂