Amsterdam è una città di acqua e di pietra, di liquidità e di durezze, di morbidità e di rigidezza, di disordine, di anarchia, di licenza e di ordine, di regola, di legge, di allucinati e di razionalisti, di sballati perduti e di borghesi laccati. Città in cui l’economia della merce e l’economia della vita coesistono miracolosamente e in perenne conflitto.
(Claudio Canal)
Amsterdam è indubbiamente una delle capitali europee più affascinanti che io abbia mai visitato. Famosa per la sua mentalità all’avanguardia ed il suo quartiere a luci rosse, la capitale dei Paesi Bassi si presenta fin da subito come una realtà multisfaccettata e dinamica.
Strutturata attorno ad un suggestivo reticolo di canali sui quali si affacciano caratteristici palazzi dalle ampie vetrate, Amsterdam possiede uno dei maggiori centri rinascimentali di tutta Europa. Non a caso viene spesso chiamata “la Venezia del nord”, anche se le differenze tra le due città non potrebbero essere più evidenti.
Ogni quartiere di Amsterdam è permeato di fascino e offre attrazioni per tutti i gusti. Vanta collezioni artistiche e culturali di fama internazionale come il Museo Van Gogh, il Rijksmuseum e la casa di Anna Frank. È anche la capitale della libertà e del divertimento, la sua frenetica vita notturna non ha bisogno di presentazioni: dall’iconico quartiere a luci rosse agli oltre 200 coffee shop, da Rembrandtplein a Leidseplein, il divertimento è assicurato.
Il centro città è piuttosto concentrato e si presta molto bene per essere esplorato a piedi o in bicicletta. Quello che vi voglio proporre oggi è un itinerario per visitare Amsterdam a piedi in un giorno, ma potrete anche suddividerlo in più giorni in base alle vostre esigenze o affittare una bicicletta per percorrerlo più velocemente.
INDICE
- Museumplein
- Vondelpark
- Leidesplein
- Bloenmenmarkt
- Piazza Dam
- Centraal Station
- Quartiere a luci rosse
- Damstraat
- Cosa vedere ad Amsterdam: consigli utili
- Come raggiungere Amsterdam
- Dove dormire
Museumplein
Per comodità io ho scelto di cominciare la mia visita di Amsterdam da Museumplein, ma, essendo un tour circolare, potrete cominciare da dove preferite.
Come prima tappa, vi consiglio di recarvi in uno dei luoghi più famosi e fotografati della città: Museumplein. Si tratta di un ampio spazio verde dove si trova la famosa insegna a caratteri cubitali I AMSTERDAM, perennemente affollata di turisti in cerca di una foto ricordo. Qui troverete anche i maggiori musei della città.
Primo tra tutti il Rijksmuseum, che è anche il più antico della città ed esibisce la più grande collezione di opere d’arte risalenti al periodo d’oro dell’arte fiamminga, alcuni capolavori di Rembrandt ed una notevole collezione di arte asiatica. Proseguendo verso il centro della piazza incontriamo il Van Gogh Museum, dove potrete ripercorrere la vita personale e artistica del famoso pittore olandese, e lo Stedelijk Museum, dedicato all’arte contemporanea.
Acquista la I amsterdam City Card per visitare la città in piena libertà oppure approfitta delle attività proposte da Civitatis.
Leggi la recensione della I Amsterdam City Card: come funziona, conviene? – Clicca qui
Vondelpark
Dirigetevi ora verso il polmone verde della città. Posizionato in pieno centro città, Vondelpark, con i suoi 45 ettari di superficie, è una tappa obbligatoria per turisti e locali. È il luogo ideale per fare una passeggiata e rilassarsi, ma anche per fare attività fisica.
Venne ideato nel 1864 quando alcuni illustri cittadini affidarono la realizzazione del progetto all’architetto L. D. Zocher, con l’intento di creare un luogo in cui potersi svagare e andare a cavallo. In seguito Vondelpark venne spostato nel centro città ed oggi conta oltre 130 varietà tra alberi e piante, oltre che prati intermezzati da laghetti con anatre e cigni, fiori, piste ciclabili ed un chiosco della musica.
È il luogo ideale per sfuggire al trambusto della città e per rilassarsi in una bella giornata di sole. In estate l’atmosfera è resa ancora più frizzante grazie a numerose manifestazioni teatrali e musicali.
Se arrivate in questa zona in mattinata, vi consiglio di fare colazione con i classici pancakes o degli ottimi poffertjes da De Vier Pilaren, un localino tipico specializzato in pancakes, che si affaccia direttamente sul canale di fronte all’ingresso del parco.
Leidesplein
Finita la visita del parco, dirigetevi verso Leidseplein. Questa piazza è uno dei principali centri della vita notturna e commerciale con i suoi negozi, i cinema, le discoteche, i teatri ed i casinò. Qui potrete scegliere se riposarvi in uno dei tanti locali che si affacciano sulla piazza, oppure proseguire lungo Leidsestraat e dedicarvi ad un pò di shopping.
Bloenmenmarkt
Dopo aver percorso tutta Leidsestraat in lungo, giungerete al famoso mercato galleggiante dei fiori di Amsterdam: il Bloemenmarkt. Le bancarelle si susseguono una attaccata all’altra lungo il canale Singel, offrendo un tripudio di forme e colori. Impossibile non restare affascinati dalla moltitudine di tulipani, bulbi, bonsai e piante grasse in vendita.
Aperto tutti i giorni dalle 9 (la domenica apre alle 11) alle 17.30.
Piazza Dam
Finita la visita al Bloemenmarkt dirigetevi in direzione di Piazza Dam. Per raggiungerla potrete scegliere se proseguire lungo il canale Rokin percorrendo l’omonima via, oppure percorrere la sua parallela, Kalverstraat, lungo la quale potrete trovare numerosi negozi per proseguire il vostro shopping.
Piazza Dam rappresenta il cuore pulsante della città: enorme e caotica, un perenne caos di pedoni, turisti, biciclette e tram. La storia narra che l’origine del nome Amsterdam derivi proprio da “dam”, che in olandese significa diga, ossia dalla diga che in origine era stata qui costruita per dividere il fiume Amstel dall’ex baia di Ij.
Attorno alla piazza si affacciano il palazzo reale, Koninklijk Paleis, la Nieuwe Kerk, che significa letteralmente Chiesa Nuova per contraddistinguerla dalla Oude Kerk (la Chiesa Vecchia) ed al centro spicca il Nationaal Monument, un obelisco di ben 22 metri eretto per commemorare i caduti della Seconda Guerra Mondiale.
Centraal Station
Proseguite la vostra passeggiata dirigendovi lungo il Damrak, il grosso vialone che porta fino a Centraal Station. Lungo il Damrak vi imbatterete in infinite agenzie turistiche, negozi di souvenir e negozi di ogni genere. Giunti in fondo vi si parerà davanti l’imponente struttura neorinascimentale di Amsterdam Centraal. Principale snodo della città, la stazione centrale rappresenta il principale collegamento ferroviario nazionale ed internazionale, con i suoi 1500 treni giornalieri diretti verso molteplici destinazioni.
Quartiere e luci rosse
È ora il momento di cominciare ad esplorare i quartieri più iconici e dinamici di Amsterdam. Dalla stazione centrale percorrete le vie interne lungo i canali, fino ad arrivare lungo Oudezijds Achterburgwal, ossia il famosissimo Red Lights District della città.
Vi troverete a percorrere una via unica nel suo genere, con i suoi palazzi eleganti, la musica che fuoriesce dai locali, i coffee shop e le vetrine con le prostitute in mostra. La prostituzione in Olanda è stata legalizzata nell’ottobre 2000 e tutte le prostitute in vetrina sono legalmente autorizzate a svolgere la loro attività, pagano le tasse e hanno libero accesso alle cure mediche.
Qui potrete vivere davvero quell’atmosfera di tolleranza che ha reso famosa Amsterdam nel mondo. Dai sex shop ai night club, dagli spettacoli di spogliarelli ai bordelli, fino ad arrivare al museo della prostituzione e del profilattico, il tutto avvolto da un clima di assoluta normalità e legalità.
Ricordo inoltre che esistono diversi quartieri a luci rosse ad Amsterdam: il principale è nella zona Walletjes, ossia quello appena descritto, e si estende dalla stazione centrale al Nieuwwenmarkt; gli altri due sono in Singel, tra il Raadhuistraat e la Stazione Centrale, e il Pijp, che si trova dietro il Rijksmuseum.
Nonostante la tolleranza che vige in queste zone, esistono comunque delle regole che vanno rispettate. Prima tra tutte è bene ricordare che è assolutamente vietato fotografare le donne in vetrina. Sono inoltre presenti telecamere di sorveglianza in funzione 24 ore su 24, ma è comunque sempre meglio fare attenzione ad eventuali borseggiatori, soprattutto nelle ore di maggiore frequentazione.
Damstraat
Terminiamo ora il nostro tour percorrendo Damstraat, ossia uno dei cuori pulsanti della vita notturna di Amsterdam. Qui potrete trovare ristoranti, pub, coffee shop, pizzerie e negozi di souvenir. Questa via, trafficatissima tutto il giorno, si anima ancor di più la sera e offre intrattenimento per tutti i gusti.
Cosa vedere ad Amsterdam: consigli utili
L’itinerario è studiato per essere percorso a piedi, ma un mezzo di trasporto molto popolare ad Amsterdam è la bicicletta, che potrete facilmente affittare in città. Si dice addirittura che ad Amsterdam ci siano più biciclette che abitanti!
Un altro modo conveniente per visitare la città è l’I Amsterdam City Card, che permette di viaggiare senza limiti su tutta la rete di trasporti cittadini, oltre che permettere l’ingresso gratuito a numerosi musei e tour in battello e numerosi sconti e omaggi agli eventi cittadini.
Clicca qui e leggi la recensione della I Amsterdam City Card: conviene davvero?
La città è generalmente sicura, ma si consiglia di prestare attenzione ai borseggiatori, soprattutto nelle zone più affollate. I quartieri a luci rosse sono generalmente sicuri e sorvegliati con telecamere 24 ore su 24. Ricordo che è vietato fotografare le prostitute in vetrina.
Come raggiungere Amsterdam
In Treno. La stazione di Amsterdam Centraal è comodissima per visitare il centro città ed è raggiunta da circa 1500 treni al giorno. È il luogo di partenza anche per numerosi treni diretti nei dintorni di Amsterdam.
In Aereo. L’aeroporto di Schipol è uno dei più importanti in Europa, con voli in arrivo da ogni parte del mondo. Da qui potrete facilmente raggiungere Amsterdam in treno, con collegamenti ogni 15 minuti tra l’aeroporto e la stazione centrale, oppure in pullman. Clicca qui e scopri tutti i collegamenti da e per l’aeroporto di Amsterdam.
Dove dormire
Nel centro di Amsterdam è possibile trovare innumerevoli ostelli, alberghi e B&B. Utilizza il box di ricerca qui sotto per consultare i prezzi e le disponibilità.
Booking.com
Che bella che è Amsterdam! Personalmente non sono ancora riuscita a visitarla, ma è nella lista di luoghi da vedere presto! Mi affascina davvero molto!
Te la consiglio! A me ha affascinato tantissimo! Poi ci sono un sacco di voli a poco che ti permetteno di andare anche solo per un weekend spendendo poco!
Mi è piaciuta molto questa sezione in cui raccogli consigli per visitare una città, come Amsterdam, Cracovia, Londra, a piedi in un giorno. Infatti non sempre ci si trova per piu giorni in un luogo, penso ad esempio a chi viaggia per lavoro, e quindi focalizzare è bene l’attenzione su poche cose visitabili in poco tempo!
Da camminatrice incallita mi piace trovare ovunque vada un percorso da fare a piedi che mi permetta di toccare le tappe principali di un luogo. Poi se ho più giorni a disposizione mi dedico a visitare in maniera più approfondita musei e quant’altro!
Proprio oggi ho ritrovato i braccialetti di gomma I AMSTERDAM e quelli verdi dell’Heineken Experience, poi mi imbatto in questo articolo. Direi che Amsterdam is calling me!
Ahahah direi proprio di si!!! Se trovo un volo a poco vorrei tornarci anch’io!
Io quest’estate ho girato Amsterdam in bicicletta in un giorno, più o meno con questo itinerario, anche se ho fatto anche un giro per alcuni quartieri meno battuti.
Bello! Anche a me piacerebbe girare anche qualche altro quartiere la prossima volta che vado!
Consigli davvero utilissimi che sfrutterò sicuramente a inizio febbraio quando andrò ad Amsterdam per la prima volta! Mi hai fatto venire ancora più voglia di visitarla di prima!
Ottimo! Tra l’altro questo giro l’avevo fatto proprio a febbraio!
Bellissimo post e molto utile, me lo salvo nei preferiti per riprenderlo quando avrò bisogno di un percorso dettagliato come questo!! assolutamente interessante!!
Come hai suggerito alla fine, io ho fatto tutta la città in bicicletta. Con quelle piste ciclabili esagerate, l’ho trovato molto più comodo che farsi tutto a piedi, specialmente in un giorno! Anche se, passeggiare per le strade di Amsterdam, non ha pari…
L’ideale sarebbe avere il tempo di farsi sia un giro in bicicletta che una bella passeggiata! 😉
Il giro che avete fatto e proposto è più o meno lo stesso che facemmo noi molti anni fa. Mi ricordo che la sera prima iniziò a nevicare e la mattina il vondelpark era tutto bianco!Una favola indescrivibile a parole!
Chissà che meraviglia!! Quando sono stata io faceva molto freddo e c’era l’acqua ghiacciata, ma niente neve…
Non vedo l’ora di ritornare ad Amsterdam! Leggendo il tuo articolo mi è venuta una nostalgia che partirei anche subito se potessi! 🙂
Non dirlo a me! Ripartirei subito!
Approvo in pieno il tuo itinerario, somiglia molto al nostro, fatto in due giorni comprese le visite ai musei. Ho adorato questa città!! E ho trovato anch’io ispirazione in Claudio Canal per conoscerla meglio!
è una città che si presta molto ad essere visitata a piedi, ma anche i mezzi pubblici mi stupiscono ogni volta, puliti precisi e puntuali!
Ho usato pochissimo i mezzi pubblici, ma per quel poco che ho visto non posso che essere d’accordo con te!
Io sono stata tre giorni e me la sono goduta a piedi con molta calma. È una delle città più belle d’Europa
Non ho ancora mai visitato Amsterdam, ma devo dire che mi incuriosisce parecchio 😀 e l’idea di un tour a piedi mi piace un sacco visto che amo esplorare le città passeggiando
Che bello questo itinerario, spero di poterlo mettere in pratica a breve anche se ancora non ho biglietti aerei prenotati! 😉
Mi piace sempre tantissimo scoprire le città con itinerari a piedi! Molto interessante questo tuo post, mi segno i tuoi consigli per un mio futuro viaggio in quel di Amsterdam!
Io amo moltissimo visitare le città a piedi. Ad Amsterdam non sono ancora mai stata purtroppo ma nel caso mi affiderei sicuramente al tuo itinerario, magari potrei noleggiare la bici, giusto per agevolare mio figlio che negli spostamenti a piedi è ancora un po’ pigro!
Sicuramente anche in bici ci si diverte molto a girare per la città!
Ecco. Così adesso ho un’alternativa al weekend toccata e fuga a Londra. La cosa si fa interessante
Tra l’alto ci sono tantissimo voli a basso prezzo per Amsterdam! 😉
A piedi o in bici Amsterdam è una città da vivere così- Ottimi consigli spero di poterci andare presto
Amsterdam è perfetta per essere girata a piedi. Ci sono un’infinità di luoghi in cui perdersi!
Se torni in città, fai un salto (col traghetto e poi a piedi) ad Amsterdam Noord.
Grazie per il consiglio! Me lo ricorderò per la prossima volta!
A me piace tantissimo Amsterdam e vivendo in Olanda per 5 anni ho avuto la fortuna di vederla parecchie volte, con tutte le condizioni atmosferiche, in tutte le stagioni. 😍😍😍
😍😍😍
Ottimi consigli! Anche io quando vado in alcune città preferisco girarla a piedi piuttosto che con i mezzi, mi piace godermi il panorama. Se andrò ad Amsterdam riguarderò sicuramente il tuo articolo
Ti ringrazio! 😉
Mi segno tutto il tuo itinerario.. anche perché vorrei riuscire ad andare ad Amsterdam a breve..
Purtroppo non avrei molti giorni da dedicargli..
Questi tuoi consigli sono perfetti 😉
Con questo giro sei sicura di vedere un pò tutti i luoghi principali! Amsterdam è comodissima da girare a piedi e se dividi l’itinerario in 2 giorni trovi anche il tempo per visitare un paio di musei…
Amsterdam è una città dalle mille sfaccettature, sa affascinarti e stupirti ❤️
Proprio cosí! 😉
Sono anni ormai che non torno in questa splendida cittá, e ripercorrerla con il tuo articolo è stato bellissimo!
Leggevo le tappe e sono felice di averle percorse tutte, in particolare il mercato dei fiori! È bellissimo 😍
😍😍😍 anche a me è piaciuto tantissimo il mercato dei fiori!
Ho letto con piacere questo post, perché sono tornata recentemente da questa splendida città. Ho avuto modo di apprezzarla fuori stagione è condivido ogni tua considerazione. In particolare, ho adorato il Van Gogh Museum!
Anch’io ho dedicato mezza giornata al Van Gogh Museum, veramente stupendo! Ti permette di ripercorrere tutta la vita dell’artista, facendoti davvero capire da dove nascevano i suoi quadri.