Orvieto è uno dei borghi più visitati dell’alta Tuscia, un territorio situato tra le regioni Umbria, Lazio e Toscana. La sua posizione caratteristica, in cima ad una rupe tufacea, la rende una meta davvero unica nel suo genere. Ma ciò che rende davvero speciale questa piccola città umbra è la presenza al suo interno di innumerevoli opere d’arte. Le cose da vedere sono molte ma è possibile ammirarle anche in una sola giornata. Scopriamo cosa visitare e cosa vedere a Orvieto, la “città alta e strana”.
INDICE
- Cosa vedere a Orvieto in un giorno o in un weekend
- Cosa fare a Orvieto
- Cosa mangiare a Orvieto
- Come arrivare e dove parcheggiare
- Cosa vedere vicino a Orvieto
- Dove dormire
Cosa vedere a Orvieto in un giorno o in un weekend
Orvieto ha una storia antica, risalente all’epoca degli Etruschi, ed ha sempra ricevuto l’ammirazione di artisti e letterati che negli anni l’hanno abbellita e descritta nelle loro opere. Le cose da visitare sono numerose ma tutte racchiuse nel centro storico. Per questo motivo, è possibile visitare Orvieto anche in poche ore, passeggiando tra le sue stradine caratteristiche. Ecco quindi cosa vedere a Orvieto in un giorno o in un weekend.
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- Cattedrale di Orvieto con la Cappella di San Brizio
- Museo dell’Opera del Duomo
- Torre del Moro
- Il pozzo della Cava
- Museo della Faina
- Necropoli del Crocifisso del Tufo
- Museo Archeologico Nazionale
- Orvieto Sotterranea
- Il pozzo di San Patrizio
Il Duomo di Orvieto
Un itinerario a Orvieto non può che iniziare con il suo celebre Duomo, ossia la Cattedrale di Santa Maria Assunta. La sua costruzione risale al 1290, quando iniziarono i primi lavori, ma numerose modifiche vennero effettuate nel corso dei secoli. Tra gli architetti che parteciparono alla realizzazione di questa imponente opera d’arte, spiccano i nomi di Arnolfo di Cambio e Lorenzo Maitani che si occuparono principalmente della facciata del Duomo. All’interno, sono presenti un gran numero di opere d’arte, come i meravigliosi affreschi dedicati alla vita della Madonna o la statua della Pietà realizzata da Ippolito Scalza. Il Duomo di Orvieto è un vero e proprio capolavoro di arte romanica e gotica ed è senza dubbio una delle attrazioni più affascinanti della città.
La Cappella di San Brizio
La Cappella di San Brizio si trova all’interno del Duomo di Orvieto e costituisce un magnifico esempio di arte rinascimentale. Ricche decorazioni si alternano ad affreschi incredibilmente dettagliati e coinvolgenti, creando un capolavoro unico al mondo. Il tema raffigurato sulle pareti della cappella è quello del Giudizio Universale, dipinto con maestria dal pittore Luca Signorelli. In queste scene si alternano scene apocalittiche e altre di redenzione, creando un perfetto equilibrio artistico ed emotivo.
La città sotterranea
La visita alla città sotterranea di Orvieto inizia proprio sotto il Duomo di Orvieto ed è una delle esperienze più entusiasmanti della città. Questi antichi cunicoli sono stati riscoperti solo da pochi anni e rappresentano un vero e proprio tesoro per la storia del borgo. Infatti, alcuni dei 1200 cunicoli risalgono all’epoca degli etruschi mentre altri, più recenti, sono stati costruiti in epoca medievale e rinascimentale. Visitare Orvieto sotterranea significa immergersi nel passato e scoprire gli utilizzi e la storia di questo incredibile labirinto. Una delle attrazioni che più riscuotono interesse durante la visita, è il Mulino Medievale di Santa Chiara, conservato in perfette condizioni.
Il Pozzo di San Patrizio
Il Pozzo di San Patrizio prende il suo nome dalla leggenda dell’omonimo santo irlandese. Si narra infatti che il santo scendesse in preghiera in una grotta senza fondo dove era possibile accedere al Purgatorio e, a volte, intravedere il Paradiso. Il famoso pozzo venne costruito da Antonio da Sangallo in seguito al Sacco di Roma, su commissione di Papa Clemente VII. Lo scopo era quello di assicurare una scorta d’acqua in ogni periodo dell’anno e, soprattutto, durante gli assedi. Questo capolavoro di architettura fu studiato per evitare traffico tra i muli che scendevano e quelli che risalivano con l’acqua ed è oggi visitabile dai turisti. La sua profondità è di 58 metri e bisogna scendere 248 gradini per arrivare sul fondo, dove si attraversa un ponticello che conduce alla scala di risalita.
Piazza del Popolo
Camminando per il centro storico di Orvieto, incontrerete Piazza del Popolo, punto di ritrovo per turisti e abitanti del posto. Il momento migliore per ammirarla è la sera, quando viene impedito l’accesso alle auto e potrete godere meglio dell’atmosfera. All’interno della piazza spicca uno dei monumenti più iconici della città: il Palazzo del Capitano del Popolo. Si tratta di un edificio in stile romanico che negli anni ha sempre avuto un ruolo di rappresentanza per il potere sociale cittadino. Oggi è la sede del mercato ortofrutticolo e ospita spesso conferenze ed eventi.
Torre del Moro
Tra le cose da vedere a Orvieto, non può mancare una visita alla Torre del Moro. Costruita nel 1200, la torre domina la città e funge da crocevia tra le vie più importanti di Orvieto. Oggi è un centro culturale ed è interamente visitabile. Ma ciò che la rende un’attrazione imperdibile è la sua altezza. Infatti, dalla cima dei suoi 50 metri d’altezza è possibile ammirare un panorama mozzafiato sull’intera città. 250 gradini vi permetteranno di salire fino alla terrazza panoramica e vi assicureranno una vista privilegiata su Orvieto e sulle colline che si estendono tutt’intorno.
Il Pozzo della Cava
Ritrovato per caso nel 1984, il Pozzo della Cava è il più antico dei pozzi di Orvieto, realizzato dagli Etruschi tra il VI e il V sec. a. C. ed ampliato tra il 1528 e il 1530 per volere di Papa Clemente VII, lo stesso che avrebbe poi ordinato il Pozzo di San Patrizio.
Si può visitare all’interno di un complesso archeologico di 9 ambienti che si snodano sotto le case di Via della Cava, nel cuore del quartiere medievale. Vi si possono ammirare i resti di due fornaci per la produzione di ceramica, una medievale ed una rinascimentale, con numerosi reperti e strumenti di lavoro dell’epoca, una cisterna etrusca per l’acqua piovana, delle cantine medievali e i famosi “butti”, ossia i piccoli pozzi scavati nel Medioevo per gettarvi i rifiuti. L’uscita, poi, è all’interno di un cortile che si affaccia su delle pittoresche case rupestri.
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Un ringraziamento a Marco per il contributo e le immagini sul Pozzo della Cava!
Cosa fare a Orvieto
Oltre alle alle chiese e alle attrazioni presenti nel centro storico, Orvieto nasconde anche altre meraviglie. Quartieri medievali, aree verdi e musei rendono questa città piacevole da visitare e interessante dal punto di vista culturale. Ecco cosa fare a Orvieto in una giornata o in un weekend.
Una passeggiata nei giardini della Fortezza di Albornoz
Se volete trascorrere qualche ora in tranquillità, dopo aver fatto un giro nel centro storico, vi consiglio di fare una passeggiata nei giardini della Fortezza di Albornoz. I giardini pubblici di Orvieto sono situati nei pressi del Pozzo di San Patrizio e sono il luogo ideale dove rilassarsi e ammirare il panorama sulla Valle di Orvieto. Qui sono presenti anche i resti della fortezza di Albornoz, imponente castello medievale costruito nel 1359. Fossati e mura fortificate hanno avuto per secoli uno scopo difensivo per la città; oggi resta ben poco di questo glorioso passato ma camminare tra queste rovine dona sempre forti emozioni.
Alla scoperta del quartiere medievale
Fare una passeggiata nel quartiere medievale di Orvieto vuol dire immergersi nelle strade più antiche della città. Infatti, questa fu la prima parte ad essere popolata e anche quella meglio conservata. Il quartiere medievale si estende da Via della Cava fino alle chiese di San Giovanni e San Giovenale, le due “chiese fortezza”. L’importanza di questo quartiere deriva principalmente dalla sua posizione. Via Cava era infatti l’accesso principale della città, come dimostrato dalla presenza della Porta Maggiore e del Muro Etrusco. Passeggiare lungo queste vie è un’esperienza davvero suggestiva. La vista sulle campagne e l’architettura di questa zona di Orvieto sono infatti in grado di rievocare perfettamente la vera essenza del borgo.
Visitare il Museo dell’Opera del Duomo
Il Museo dell’Opera del Duomo è situato nei pressi del Duomo di Orvieto, all’interno del complesso dei Palazzi Papali e Palazzo Soliano. Al suo interno sono presenti importanti testimonianze sulla progettazione e costruzione del duomo, oltre che parti del corredo decorativo della chiesa. Il museo è costruito su due piani. Il primo è quello che ospita gli affreschi del XIV e XV secolo mentre il secondo è adibito a opere artistiche di scultori e pittori di rilievo come Ippolito Scalza e Arnolfo di Cambio. Queste importanti opere sono custodite all’interno delle cosiddette Stanze delle Meraviglie, senza dubbio la parte di museo più apprezzata dagli amanti della storia dell’arte.
Cosa mangiare a Orvieto
Orvieto non è famoso solo per le sue architetture medievali e i suoi eleganti palazzi rinascimentali. La cultura culinaria umbra è famosa in tutta Italia e vanta di piatti gustosi e prelibati. Se non sapete cosa mangiare a Orvieto, sarà sufficiente fare un giro tra i locali e i ristoranti del centro storico, tutti eccellenti. Tra i prodotti tipici di Orvieto spiccano le Lumachelle, un cibo rustico ma incredibilmente gustoso. Se invece siete alla ricerca di un primo, vi consiglio di provare gli umbrichelli, una tipica pasta all’uovo condita con funghi e tartufi locali. Infine, per accompagnare i pasti, non può mancare un buon vino rosso, in questo caso l’Orvieto DOC.
Come arrivare e dove parcheggiare
Come arrivare a Orvieto? Raggiungere questo splendido borgo è molto semplice con qualsiasi mezzo di trasporto. Il modo più semplice per raggiungere Orvieto in auto è prendendo l’autostrada A1 ed uscendo al casello autostradale della città. Se invece preferite arrivare in treno, potete utilizzare la linea che collega Roma, Firenze e Milano, ben servita a qualsiasi ora del giorno. In alternativa è presente un capolinea dei pullman di fronte la stazione, ottimo per arrivare a Orvieto in autobus in poche ore. Una volta arrivati, il posto migliore dove parcheggiare a Orvieto sono i due parcheggi multipiano presenti in Via Roma e Campo della Fiera.
Cosa vedere vicino a Orvieto
Cosa vedere vicino Orvieto? I luoghi da visitare nei dintorni di Orvieto sono numerosi e tutti incredibilmente suggestivi. Sicuramente non può mancare una visita al famoso borgo di Civita di Bagnoregio, famoso per essere stato inserito tra i Borghi più belli d’Italia. Se invece amate la natura, vi consiglio di passare una giornata al Lago di Bolsena, il lago vulcanico più grande d’Europa. Un altro borgo vicino Orvieto che merita una visita è Todi, un meraviglioso esempio di architettura tardo-romanica e gotica. Infine, a un’ora di macchina dalla città, si trova una delle cascate più maestose d’Italia: la Cascata delle Marmore.
Dove dormire
Se avete intenzione di restare più giorni, ci sono diversi posti dove dormire a Orvieto e dintorni. Nel centro storico sono presenti diversi hotel e B&B, tutti molto curati e comodi per raggiungere le principali attrazioni della città. Se invece volete soggiornare fuori da Orvieto, rimanendo comunque nei dintorni, vi consiglio di cercare un hotel o un B&B nelle zone limitrofe.
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