Escursione sul Monte Antola: itinerari e consigli

Il Monte Antola, fin dagli ultimi decenni dell’800, è uno dei ritrovi per eccellenza dei genovesi che desiderano farsi un’escursione in mezzo alla natura. Ossia fin da quando camminare è diventato un vero e proprio sport. Posto perfettamente nel mezzo tra i confini di Genova, Alessandria, Pavia e Piacenza, in tempi antichi veniva attraversato dai viandanti che percorrevano le rotte commerciali tra la costa e l’entroterra. Tra queste la famosa Via del Sale, che collegava Genova e Pavia.

Il Monte Antola è composto da ampi costoni lungo i quali corrono sentieri che non presentano particolari pericoli o difficoltà, se non alcune salite talvolta un po’ faticose. Sulla cima si trovano grandi prati che in primavera vengono colorati da magnifiche fioriture, regalando paesaggi a dir poco emozionanti. Tra tutte, merita assolutamente di essere vista la fioritura dei narcisi a Pian della Cavalla nella seconda metà di maggio.

Sul Monte Antola si possono trovare moltissimi sentieri escursionistici di varie lunghezze e difficoltà. Qualsiasi sia il trekking che si decide di percorrere, consiglio di arrivare fino alla vetta del monte per ammirare lo spettacolare panorama sui monti circostanti e sul Lago del Brugneto. In questo articolo ho voluto proporre le due gite sul Monte Antola che ho avuto la fortuna di percorrere, riservandomi di aggiornarlo in futuro qualora dovessi scovare altri sentieri altrettanto meritevoli.

INDICE

Escursione sul Monte Antola

Il Parco Naturale Regionale dell’Antola

Il Parco Naturale Regionale dell’Antola comprende un territorio prevalentemente montano, in cui hanno origine lo Scrivia e il Trebbia, ossia i due torrenti che danno il nome alle omonime vallate. Si tratta di un territorio in cui si possono ancora incontrare i resti monumentali del suo passato storico: antichi manieri, castelli, mulattiere e feste tradizionali che ancora oggi narrano di un passato prevalentemente contadino.

Da un punto di vista naturalistico, il territorio dell’Antola presenta una grande biodiversità. Qui infatti gli ecosistemi caratteristicamente mediterranei convivono con ecosistemi continentali, dando vita a rari e spettacolari paradossi climatici ed ambientali. Questa sua varietà lo rende il paradiso per gli amanti della natura, che possono ammirare le coloratissime fioriture in primavera e incontrare piccoli e grandi animali che abitano questo territorio.

Pian della Cavalla
Pian della Cavalla

Le gite più belle nel Parco dell’Antola

Il Monte Antola è indubbiamente un paradiso per gli amanti del trekking. Sentieri di diverse difficoltà e pendenza permettono di avventurarsi lungo i crinali del monte fino ad arrivare alla vetta. Poco lontano dalla vetta si trova il Rifugio Monte Antola, perfetto per un bel pranzo tradizionale o per una merenda con vista sui monti. Ecco quindi le mie due escursioni preferite per raggiungere la vetta del Monte Antola, corredate da fotografie, descrizioni e alcuni consigli.

Mappa dei sentieri

Scopri i trekking nel Parco dell’Antola con la mappa dei sentieri.

GE 6 Monte Antola, Torriglia, alta via dei monti liguri 1:25.000

Escursione da Casa del Romano al Monte Antola

Difficoltà: E (adatto anche a famiglie e bambini)

Dislivello: +250 metri

Tempo di percorrenza: 4+ ore (andata e ritorno)

Delle due proposte, l’escursione da Casa del Romano al Monte Antola è la più semplice da affrontare, ma non per questo meno entusiasmante. Il sentiero panoramico si snoda sul versante della Val Trebbia, attraversando pascoli, incontrando antiche tracce di civiltà contadina e, in primavera, fioriture di maggionciondoli.

Il sentiero inizia in località Casa del Romano nel comune di Fascia, importante crocevia tra la Val Trebbia e la Val Borbera. Il tempo di percorrenza per raggiungere la vetta del Monte Antola è di circa 2 ore, 2 ore e mezza, per un dislivello di 250 metri. Consiglio di calcolare quindi almeno 4 ore per il percorso completo, considerando anche il ritorno. L’escursione non presenta dislivelli eccessivi e si snoda dolcemente tra ampi prati e boschi di faggi. Il ritorno avviene lungo lo stesso sentiero percorso all’andata.

Il sentiero è ben tenuto e ben segnalato, ma puoi consultare e scaricare la traccia GPS dal sito Wikiloc.

Attenzione: la app Wikiloc è gratuita su cellulare, ma per scaricare e visualizzare la traccia GPX devi avere la versione Premium, oppure puoi scaricare la traccia GPX da computer (cliccando su SCARICA – FILE – formato GPX – SCARICA) e trasferendola su cellulare. A questo modo potrai leggere la traccia gratuitamente con una qualsiasi app dedicata (come per esempio GPX Viewer).

Come arrivare e dove parcheggiare

È possibile trovare parcheggio lungo la strada una volta arrivati in località Fascia, nei pressi della storica trattoria di Casa del Romano.

Proveniendo da Genova, si prende la Ss.45 Genova-Piacenza sino a località Beinaschi, da qui si imbocca il bivio per il Comune di Fascia e si sale lungo la tortuosa Sp.16 fino a località Casa del Romano. In alternativa, percorrendo sempre dalla Ss.45 da Genova, è possibile raggiungere Casa del Romano deviando per Torriglia e Propata.

Gita da Casa del Romano al Monte Antola
La discesa dalla Vetta del Monte Antola

Escursione dal Passo dell’Incisa al Monte Antola

Difficoltà: E (escursionistica)

Dislivello: 500 metri

Tempo di percorrenza: 6+ ore (andata e ritorno)

L’itinerario che dal Passo dell’Incisa conduce fino al Monte Antola è forse uno dei più belli di tutta la zona. Un pò più lungo e ripido rispetto al precedente, non presenta comunque grandi difficoltà e richiede solamente un pò più di allenamento. La partenza del sentiero si trova in salita a fianco della strada sterrata, fate attenzione perchè tende a passare quasi inosservato.

Il sentiero è ben tenuto e segnalato da due linee gialle, con deviazioni facoltative lungo il percorso che conducono al Monte Riondo e al Monte Buio. Il sentiero regala meravigliosi panorami sulla vallata e su piccoli borghi contadini, fino a raggiungere la vetta del Monte Antola. Da qui potrete ammirare le vette della Val d’Aveto, le Alpi Apuane, il Lago del Brugneto, le Alpi Marittime e, in lontananza, il Mar Ligure. Il ritorno avviene lungo lo stesso sentiero percorso all’andata.

Il sentiero è ben tenuto e ben segnalato, ma puoi consultare e scaricare la traccia GPS dal sito Wikiloc.

Attenzione: la app Wikiloc è gratuita su cellulare, ma per scaricare e visualizzare la traccia GPX devi avere la versione Premium, oppure puoi scaricare la traccia GPX da computer (cliccando su SCARICA – FILE – formato GPX – SCARICA) e trasferendola su cellulare. A questo modo potrai leggere la traccia gratuitamente con una qualsiasi app dedicata (come per esempio GPX Viewer).

Come arrivare e dove parcheggiare

È possibile trovare abbastanza agevolmente parcheggio nello spiazzo lungo la strada una volta arrivati al Passo dell’Incisa. Il Passo dell’Incisa è raggiungibile in macchina sia provenendo dall’Alpe (ossia da Vobbia) sia da Clavarezza (quindi da Casella).

Escursione dal Passo dell'Incisa al Monte Antola

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Escursione sul Monte Antola; itinerari e consigli

4 commenti su “Escursione sul Monte Antola: itinerari e consigli”

  1. Ciao!complimenti per i racconti delle tue escursioni!
    Mi piacerebbe percorrere il secondo percorso che hai descritto per il Monte Antola, è possibile pernottare in tenda?
    Grazie in anticipo ☺️
    Simona

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    • Ciao! Ti ringrazio! Allora per quanto riguarda il campeggio libero in Liguria le regole non sono chiarissime. Questo è quello che ho trovato online “Per quanto riguarda la Liguria, il legislatore non sancisce nulla sul campeggio libero, né nel senso di autorizzare né in senso di divieto. La Legge regionale, inoltre afferma che i bivacchi sono consentiti nelle aree apposite. Vi consigliamo di contattare comunque i comuni di riferimento, in quanto è l’Ente pubblico più vicino al cittadino e vi permetterà di fare più chiarezza a riguardo.” Detto questo, so che c’è spesso gente che bivacca nei pressi della vetta. Oltre al comune, probabilmente possono darti informazioni più attendibili delle mie anche i proprietari del rifugio.

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