Nonostante sia passato ormai qualche anno dal mio viaggio in Cambogia, ricordo ancora l’immensa emozione provata di fronte ai templi di Angkor e le belle serate passate a vagare per le vie di Siem Reap! Siem Reap è il punto di appoggio per tutti i turisti che desiderano visitare i templi di Angkor. Quello che probabilmente un tempo era un tranquillo paesino cambogiano si è oggi trasformato in un brulicare di gente proveniente da ogni parte del mondo. Fortunatamente, se non si conta il caotico quartiere dei night club, la città ha mantenuto, nonostante tutto, una certa autenticità e tranquillità. Vediamo quindi cosa fare e cosa vedere a Siem Reap e alcuni consigli per visitare i templi di Angkor.
INDICE
- Cosa vedere e cosa fare a Siem Reap
- Visitare i templi di Angkor Wat
- I templi di Angkor
- Consigli
- Quando visitare i templi di Angkor
Cosa vedere e cosa fare a Siem Reap
Siem Reap viene solitamente scelta come punto di partenza per visitare i templi di Angkor. Questo però non significa che non abbia null’altro da offrire. Anzi! Siem Reap è a mio avviso il perfetto connubio tra tradizione e innovazione. Sicuramente è estremamente turistica e i prezzi qui sono decisamente più alti che nel resto della nazione.
Le occasioni di intrattenimento non mancano e la città offre tutta una serie di servizi più moderni per andare incontro alle necessità dei visitatori. Al tempo stesso è ancora possibile osservare lo scorrere della vita quotidiana tipica cambogiana e, uscendo dal circuito più commerciale, mangiare in ottimi locali tipici.
Il mio “ristorantino” preferito in assoluto era una sorta di gazebo con tavoli e sedie in vimini, ed un menu spessissimo in cui ogni piatto disponibile era mostrato anche in fotografia! In alternativa si può mangiare anche dai venditori di strada, mettendo in pratica alcuni consigli per mangiare street food in sicurezza!
Cosa vedere a Siem Reap
Durante il mio soggiorno a Siem Reap devo ammettere di non aver girato molto se non per visitare i templi di Angkor, preferendo invece passeggiare per la città e godermi qualche attimo di calma dopo molte settimane on the road. La città offre numerose attrazioni e vi assicuro che annoiarsi è quasi impossibile.
Il Museo Nazionale di Angkor, in cui è possibile ripercorrere la storia del complesso di Angkor e lo sviluppo della cultura Khmer.
Il Tempio Wat Bo, uno dei templi più antichi della zona, ed il Tempio Wat Preah Prom Rath, che è invece molto più moderno e ricco di elementi architettonici.
Il Templio Wat Thmei e il Memoriale dei Campi di Sterminio, un tempio buddista di notevoli dimensioni con al suo interno delle teche contenenti teschi e ossa delle vittime dell’esercito di Pol Pot.
Cosa fare: attività e attrazioni
Sono molte le attività da fare a Siem Reap e dintorni: passeggiate, massaggi, corsi di ceramica e avventure in fuoristrada. Indubbiamente consiglio una passeggiata nella zona del mercato, molto turistico ma estremamente suggestivo. Per chi ama la vita notturna consiglio di dirigersi in quella che è strata giustamente soprannominata Pub Street, ossia la via in cui si concentrano tutti i locali per turisti.
Visitare i templi di Angkor Wat
Angkor Wat è il luogo più iconico della Cambogia, il centro non solo spirituale, ma anche politico di una delle più importanti civilità antiche del sud est asiatico. L’area di Angkor è immensa e comprende centinaia di templi che un tempo facevano parte dell’antica capitale Khmer. L’area si estende per ben 400 chilometri quadrati, all’interno della quale è attualmente possibile visitare una cinquantina di templi. Vediamo quindi alcuni consigli su quanti giorni sono necessari per visitare il complesso di Angkor, come visitarlo e quali sono i templi più belli.
Quanti giorni servono per visitare Angkor?
Non esiste una risposta univoca a questo quesito: i templi sono molti e si può scegliere di visitare solo i principali in un giorno o passare qui una settimana intera. Io ho dedicato 3 giorni interi alla visita del complesso, cercando di vedere almeno i principali. Tre giornate intense ma bellissime!
Il prezzo di ingresso al complesso dei templi non è economico, soprattutto se paragonato al costo della vita in Cambogia, ma vale sicuramente il prezzo del biglietto. È possibile fare biglietti per un solo giorno, oppure ad ingresso multiplo per 3 giorni o 7 giorni. Visitarli tutti è forse impossibile, ma sicuramente vale la pena dedicare più giorni alla loro scoperta.
Ogni tempio è unico nel suo genere per forma, storia e architettura. Non limitatevi quindi solo ai principali (e quindi più affollati), ma dedicate del tempo anche per visitarne anche quelli secondari. Bisogna inoltre tenere conto del clima, generalmente molto caldo e umido, e del sole cocente che rendono le giornate sfiancanti. Durante la visita ai templi di Angkor si cammina moltissimo e ci si arrampica su per scalinate. Insomma, si arriva a fine giornata molto stanchi e molto felici!
Come visitare i templi di Angkor
Per quanto mi piaccia visitare girare a piedi, mi sono dovuta arrendere subito all’evidenza: il complesso è troppo esteso per poter essere girato a questo modo! É possibile volendo girarlo in bicicletta ma, oltre a dover tenere conto del caldo e della mancanza di ripari, bisogna anche impegnarsi a trovare il tempio che cercate nell’intrico di strade. A mio parere quindi il modo migliore per visitare i templi di Angkor è il tuk-tuk.
Potete prendere accordi con un autista di tuk-tuk lungo la strada oppure chiedere consiglio in hotel. Sono generalmente piuttosto economici e l’autista vi viene a prendere in hotel al mattino e vi accompagna nella visita tutta la giornata, aspettandovi fuori da ogni tempio, per poi portarvi al successivo.
I templi di Angkor
Come abbiamo visto, il complesso di Angkor è davvero immenso e riuscire a visitare tutti i templi in pochi giorni è alquanto improbabile. Ecco quindi una lista dei templi più famosi e di quelli che mi sono piaciuti di più.
Angkor Wat
Angkor Wat non solo è il tempio più famoso della Cambogia, ma anche il più grande complesso religioso al mondo. Seppur brulicante di turisti, è impossibile non emozionarsi di fronte alla sua maestosità. Angkor Wat è circondato da un enorme fossato ed il tempio stesso è suddiviso in cortili, gallerie e ben cinque torri centrali. Per visitarlo servono almeno due ore, durante le quali consiglio di avventurarsi nelle gallerie e ammirare i bassorilievi, ricordandovi di osservarlo anche dall’esterno.
Bayon
Sicuramente uno dei templi che più mi è piaciuto, Bayon è caratterizzato da enormi facce in pietra che ne ricomprono l’interno perimetro. Anche questo richiede tempo per essere visitato e riserva nuove sorprese e particolari ad ogni angolo!
Ta Prohm
Individuare quale sia il mio preferito è impossibile, ma il tempio di Ta Prohm è sicuramente uno di quelli che più mi ha emozionata. Famoso perchè qui è stato girato uno dei film di Tomb Raider, Ta Prohm mostra la rivincita della natura sull’uomo. Enormi alberi si stagliano fieri contro il cielo e affondano le proprie radici all’interno del tempio, intrecciandosi con esso fino a diventare una cosa sola.
Baphuon
Non lontano da Ta Prohm si trova Baphuon, il quale, a differenza di altri templi, si sviluppa in altezza e regala panorami sempre più belli man mano che si sale.
Preah Ko
Il tempio di Preah Ko è caratterizzato da 6 torri e dalla sua particolare architettura in mattoni rossi. È dedicato al dio Shiva, rappresentato nella torre centrale dell’edificio religioso.
Preah Khan
Immenso e meraviglioso, il tempio di Preah Khan è un intrico di gallerie in cui la natura si insinua, intrecciandosi con la costruzione in maniera simile a Ta Prohm.
Preah Neak Pean
Per raggiungerlo bisogna percorrere una passerella in legno che si immerge nella natura cambogiana, rendendo già solo il tragitto un’esperienza emozionante. Preah Neak Pean è una torre posizionata su di un’isola artificiale e, nelle belle giornate, si rispecchia nel ago che la circonda.
Bakong
Durante la visita ai templi di Angkor non può non includere la visita al Bakong al tramonto. Se la scalata del tempio è emozionante, nulla si può paragonare al sentimento che ho provato nell’ammirare il sole tramontare in un esplosione di colori mai vista prima.
Consigli
- Non serve cambiare i soldi in moneta locale se non per qualche spicciolo, in quanto i dollari sono largamente accettati ovunque in città.
- Per entrare in alcuni templi è richiesto un abbigliamento adeguato e rispettoso: per le donne in particolar modo si consiglia di avere spalle e ginocchia coperte. Se avete troppo caldo potete mettere un paio di pantaloni lunghi ma leggeri e portare con voi uno scialle da mettervi sulle spalle quando richiesto.
- Scarpe comode! Si cammina molto e si fanno molti gradini, per cui è fondamentale avere un paio di scarpe sufficientemente comode. Forse la soluzione ideale è un bel paio di scarpe da ginnastica.
- Quando si decide di visitare Siem Reap, nonostante si possa considerare generalmente sicura, consiglio di fare attenzione a non avventurarsi per le vie periferiche dopo il calar del sole. Può capitare di venire accerchiati e truffati, solitamente da bambini. Purtroppo l’ho visto succedere con i miei occhi.
Quando visitare i templi di Angkor
È possibile visitare i templi di Angkor durante tutto l’anno in quanto la regione gode di un clima tropicale che permette lo sviluppo di una bella foresta rigogliosa. Tuttavia bisogna tenere conto della stagione dei monsoni che va da Maggio a Ottobre, i quali, in alcuni casi, potrebbero rendere difficoltosa la visita ai templi. La stagione ideale per visitare i templi di Angkor corrisponde quindi al nostro inverno, periodo durante il quale la temperatura è meno rovente e le precipitazioni meno diffuse.
Ti è piciuto questo articolo? Ti servono altri consigli? O hai già visitato i templi di Angkor? Lascia un commento qui sotto!
Quegli alberi a Ta Prohm sono pazzeschi!! Vedere la natura che riconquista lo spazio che gli abbiamo rubato e’ sempre impressionante! Probabilmente quando ci saremo estinti la terra avra’ piu’ o meno tutta quell’aspetto! 😀
Probabilmente sí! 😀
Sono stata anch’io in Cambogia alcuni anni fa. Noi invece del tuk tuk abbiamo scelto l’auto con driver, era agosto e ci. Ha dato sollievo tant’è volte salire in auto dove abbiamo trovato refrigerio dal caldo e umidità
Avete fatto bene! Ad Agosto dev’esserci stato davvero caldo!
Sogno di vederlo. Anche se pensare che centinaia di persone al mattino si accalcano per fotografare l’alba mi fa venire i brividi ahah 🙂 Turismo di massa o no, credo che sia uno di quei luoghi che andrebbero visti almeno una volta nella vita.
Ahahah per fortuna la zona è cosí enorme che a parte in alcune zone, si riesce a girare abbastanza comodamente!
La Cambogia mi attira molto come prossima meta da vedere in Asia. Vorrei unirla ad un viaggio nel nord della Thailandia. Questi tre giorni che hai passato a Siem Reap sembrano essere stati davvero belli, farò tesoro dei tuoi consigli!
Thailandia e Cambogia sono davvero meravigliose! Mi sono rimaste nel cuore
Dopo essere stata in Thailandia e Indonesia, ora mi sta attirando molto la Cambogia, mi piacerebbe visitarla presto
Ti auguro di ruscire ad andarci presto! Io invece vorrei andare in Indonesia!
Rimango sempre affascinata da queste culture, così diverse e lontane dalle nostre.
Vedo queste immagini e sogno ad occhi aperti!
E’ tutto così maestoso e bellissimo!
Io mi sono emozionata tantissimo a visitare quella zona. A dir poco spettacolare!
Che meraviglia! Spero di riuscire ad andarci presto e portare con me la bimba.. Questi luoghi sono stati riprodotti in Crash Bandicoot il videogioco <3
È vero! Mi ero dimenticata fossero anche in Crash Bandicoot!