Tutte le volte che vado a passeggiare per Genova mi ritrovo sempre, inevitabilmente, al Porto Antico. Fantastico in una bella giornata di sole, il Porto Antico di Genova è uno di quei luoghi capaci di mettermi subito di buon umore. Con le sue strutture architettoniche inconfondibili, i locali, l’Acquario e le numerose attrazioni per grandi e piccini, è indubbiamente uno di quei luoghi che vanno assolutamente visitati.
Ogni giorno turisti e genovesi in egual misura vanno e vengono in un perpetuo brulicare: i lavoratori in pausa pranzo che approfittano di una bella giornata per mangiare un pezzo di focaccia seduti su di una panchina al sole, i turisti che esplorano la zona del porto con le loro macchine fotografiche, gli immancabili venditori ambulanti che tentano di piazzare l’ennesimo souvenir. La realtà multietnica di Sottoripa con le sue trattorie e friggitorie. E ancora eventi, cinema, hotel, ristoranti, musei e spettacoli, il Porto Antico è tutto questo e molto altro.
Ecco quindi alcuni suggerimenti su cosa fare e cosa vedere al Porto Antico di Genova, oltre che alcuni consigli su dove mangiare, dove dormire, come arrivare e dove parcheggiare la macchina.
INDICE
- La storia del Porto Antico di Genova
- Cosa vedere al Porto Antico di Genova
- Cosa fare al Porto Antico di Genova
- Dove mangiare al Porto Antico di Genova
- Porto Antico di Genova: come arrivare, parcheggio e mezzi di trasporto
La storia del Porto Antico di Genova
Il Porto Antico di Genova rappresenta da sempre uno dei fulcri commerciali della città. La sua conformazione naturale ha fatto sí che le popolazioni indigene edificassero proprio in questa insenatura riparata dalle intemperie i primi insediamenti. Attorno all’anno Mille in questo luogo sorsero poi i primi pontili in legno, trasformando la baia in un vero e proprio centro per i traffici cittadini.
La posizione strategica del Porto di Genova fece sí che questo luogo divenisse il fulcro dei commerci marittimi con tutto il Mediterraneo, prendendo il nome di “Mandraccio”, derivante presumibilmente dall’arabo ed avente il significato di “riparo ove poter sostare sicuri”. L’importanza commerciale del porto di Genova si consolidò in seguito alla nascita del Comune, nell’epoca delle Crociate e nel successivo XV secolo. Lo sviluppo del porto proseguí incessantemente fino al XVI secolo, quando la scoperta dell”America causò la deviazione dei traffici marittimi sull’Atlantico.
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del XX secolo, la costruzione di un nuovo porto portò allo spostamento verso ponente dei traffici cittadini, facendo sí che la vecchia area, ossia il Porto Antico, trovasse un nuovo utilizzo. Le celebrazioni colombiane del 1992 diedero il via alla ristrutturazione dell’area del Porto Antico, il quale, anche grazie alle opere architettoniche di Renzo Piano, negli ultimi 30 anni ha completamente cambiato aspetto, divenendo a tutti gli effetti una delle principali attrazioni turistiche della città.

Cosa vedere al Porto Antico di Genova
Il luogo ideale per farsi una passeggiata nelle belle giornate di sole, il Porto Antico di Genova è ricco di attrazioni e locali per passare la giornata, sia nelle belle giornate soleggiate che quando piove. Ecco alcuni suggerimenti su cosa vedere al Porto Antico di Genova.
L’Acquario
Inaugurato nel 1992, l’Acquario di Genova è senza dubbio una delle principali attrazioni della città. Ad oggi mantiene il primato di acquario più grande d’Italia e secondo d’Europa, con le sue circa 70 vasche in cui nuotano più di 1200 esemplari di 600 specie diverse.
Al suo interno si possono trovare, oltre alle specie provenienti dal mondo marino, anche animali provenienti dai bacini di acqua dolce e dalle foreste pluviali. Ho avuto l’occasione di visitare nuovamente l’Acquario di recente e le enormi vasche in cui nuotano delfini, squali, tartarughe, foche, pinguini, lamantini e meduse mi hanno emozionata esattamente come quando ero bambina. Nonostante preferisca di gran lunga ammirare gli animali nel loro habitat naturale, ho davvero apprezzato l’occhio di riguardo della struttura nei confronti degli animali in difficoltà.
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La Biosfera
Opera di Renzo Piano, la sua struttura in vetro e acciaio attira subito l’attenzione non appena si arriva al Porto Antico. Alcuni si lamentano del fatto che al suo interno non sia poi cosí grande, io però la apprezzo proprio per il suo essere cosí compatta. Ho già avuto la fortuna di visitarla due volte e sono sicura che se tornassi un’altra volta ancora noterei dei particolari nuovi.
Al suo interno si trova la riproduzione di un microclima tropicale, tendenzialmente quindi caldo e umido. Passeggiando nella Biosfera ci si può divertire ad avvistare le 6 diverse specie di uccelli, tra cui un simpaticissimo pappagallo e dei bellissimi ibis scarlatti, pesci, testuggini e gli insetti stecco che si mimetizzano tra i rami della teca di vetro. Innumerevoli le specie vegetali che si incontrano lungo il percorso, tra cui l’altissima felce arborea, un fossile vivente che arriva anche ai 15 metri di altezza, oltre che piante di caffè e banani.
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Il Galata Museo del Mare ed il Sottomarino Nazario Sauro
Il Galata Museo del Mare è il più grande museo marittimo dedicato alla storia della navigazione. Posizionato a pochi passi dall’Acquario, in quello che una volta era il fulcro commerciale dell’ex Repubblica Marinara, dispone di uno spazio espositivo di 1200 mq e di una terrazza panoramica al quarto piano, il Mirador, dalla quale ammirare il panorama sui tetti della città.
Al suo interno si possono ammirare strumenti marittimi, carte nautiche, riproduzioni di antiche imbarcazioni e, al terzo piano, effettuare un vero e proprio viaggio nel tempo in un’area totalmente dedicata al tema dell’immigrazione. All’ingresso di questa sezione viene fornito un passaporto di un cittadino italiano emigrato realmente esistito, grazie al quale sarà possibile identificarsi ai controlli di imbarco e una volta giunti a destinazione ad Ellis Island. Lungo questo percorso si passerà attraverso delle sale che riproducono le condizioni a bordo delle navi dell’epoca, mostrando quelle che erano le condizioni di viaggio dalla prima alla terza classe.
Un percorso guidato da Geronimo Stilton inoltre accompagna i più piccini alla scoperta del museo: basta richiedere la mappa all’ingresso e andare alla ricerca dei pannelli posizionati nelle sale principali.
Insieme al biglietto del Galata Museo del Mare è possibile ottenere un ingresso al Sottomarino Nazario Sauro. Costruito nel 1967 e dismesso nel 2002, il sommergibile fu donato al Museo del Mare e reso visitabile, mantenendo gli interni il quanto più possibile originali. Calza l’elmetto di protezione ed immergiti all’interno del sottomarino, esplorando le sale di controllo e provando ad immaginare come potrebbe essere la vita al suo interno!

Il Galeone Neptune: la nave dei pirati
Il Galeone Neptune, più comunemente conosciuto come la “nave dei pirati”, fu costruito nel 1986 per il set del film “Pirati” di Roman Polanski, e riproduce un galeone spagnolo del 1600. Purtroppo non ho ancora avuto occasione di visitarlo, ma generalmente è molto amato dai bambini, che al suo interno posso giocare ad essere dei veri pirati.
La Città dei Bambini e dei Ragazzi
Con i suoi 2000 mq di spazio espositivo interattivo, la Città dei Bambini e dei Ragazzi è una delle più grandi strutture italiane dedicate al gioco, alla scienza e alla tecnologia, per bambini dai 2 ai 12 anni di età. Al suo interno si possono trovare oltre 50 installazioni multimediali e interattive studiate appositamente per accompagnare i più giovani alla scoperta della scienza e della tecnologia, attraverso esperienze sensoriali, giochi d’acqua, un formicaio, la realizzazione di un telegiornale e molte altre.
Attenzione: secondo le ultime informazioni la Città dei Bambini e dei Ragazzi è chiusa e in fase di rinnovo. Controlla orari e accessibilità sul sito ufficiale.
La Villa del Principe
Tra le cose da vedere nei pressi del Porto Antico di Genova troviamo anche la Villa del Principe, che purtroppo non sono ancora riuscita a visitare. La Villa del Principe, con il suo meraviglioso giardino, risale alla prima metà del XVI secolo e fu edificata per volere dell’Ammiraglio Andrea Doria. Al suo interno si possono ammirare affreschi, arazzi ed arredi dell’epoca, oltre che passeggiare nel giardino ben curato che affaccia sul mare.
Clicca qui per informazioni, prezzi e orari di visita della Villa del Principe.
Cosa fare al Porto Antico di Genova
Tutte le volte che vado a Genova mi piace dirigermi verso il Porto Antico per fare una passeggiata ed immergermi nella sua atmosfera unica. Dalla realtà caotica e multietnica di Sottoripa, alla quiete dell’Isola della Chiatte, senza dimenticare le trattorie, i ristoranti ed i locali per gli aperitivi, la pista di pattinaggio, gli eventi e i concerti, sicuramente è una zona in cui è quasi impossibile annoiarsi. Ecco quindi alcuni consigli su cosa fare al Porto Antico di Genova.
Salire sul Bigo per ammirare il panorama
Progettato da Renzo Piano, il Bigo è oramai riconosciuto come uno dei simboli del Porto Antico di Genova per via della sua particolare struttura che, insieme al nome, richiama la gru utilizzata per il carico e lo scarico in ambiente navale. Il Bigo è un ascensore panoramico posizionato nel bel mezzo del Porto Antico, dal quale si ha una visuale a 360 gradi sulla città.
Inspiegabilmente per anni l’ho ignorato, ritenendolo una mera attrazione turistica, ma, dopo averlo provato in prima persona lo scorso ottobre, vi invito caldamente a prenderlo in considerazione. Il giro dura solamente 15 minuti e permette non solo di ammirare il porto e la città dall’alto, ma anche di avvistare tutto il complesso dei Forti di Genova sulle vette delle colline che circondano la città.
Clicca qui per informazioni, prezzi e orari di visita del Bigo.

La ruota panoramica
Un’altra attrazione del Porto Antico di Genova che non ho ancora avuto modo di provare è la ruota panoramica, dalla quale è possibile ammirare il Porto Antico e tutto il resto della città dall’alto.
Spesso sulle storie di Instagram mi avete chiesto informazioni a riguardo, ma ad essere sincera devo ancora capire esattamente come funziona, e, soprattutto, come mai continuino a spostarla da una parte all’altra del porto! Per cui, se qualcuno avesse fatto un giro e volesse raccontarmi la sua esperienza, lo invito a lasciarmi un commento qui in fondo alla pagina!
Attualmente la Ruota Panoramica è stata rimossa dal Porto Antico. Aggiornerò il suo posizionamento non appena avrò maggiori informazioni.

Passeggiare al Porto Antico e prendere il sole sull’Isola delle Chiatte
Non smetterò mai di dirlo: uno dei modi migliori per visitare una città come Genova è a piedi! Il Porto Antico è senza dubbio una delle zone migliori per passeggiare, fare foto, gustarsi un gelato o un bel pezzo di focaccia e riposarsi su una delle tante panchine a prendere il sole.
Un suggerimento per le giornate di sole (e non solo!): proseguendo a piedi lungo Via al Mare Fabrizio De André, quindi parallelamente alla struttura dell’Acquario, si arriva all’Isola delle Chiatte, una struttura galleggiante formata da vecchie chiatte precedentemente utilizzate nel porto, attrezzate con panchine ed illuminazione. Anche questa struttura è opera dell’architetto Renzo Piano ed offre la possibilità di ammirare il porto di Genova con le sue navi in movimento da una prospettiva un pò diversa, oltre che rilassarsi in un raro momento di quiete lontano dal traffico cittadino.
La pista di pattinaggio sul ghiaccio
Bambini e ragazzi, e perchè no, anche gli adulti, durante il periodo invernale possono divertirsi a pattinare sul ghiaccio nella pista di pattinaggio che viene allestita ogni anno su Ponte Embriaco. Non tutti i giorni si incontra una pista di pattinaggio vista mare!
Clicca qui per informazioni, prezzi e orari della pista di pattinaggio.
Il folklore dei locali di Sottoripa
Una visita al Porto Antico di Genova non è completa senza una passeggiata sotto le arcate di Sottoripa. Nonostante la sera, passata una certa ora, preferisca evitare di passare in questa zona, di giorno invece mi diverto a fare un giro veloce nel suo caos multiculturale. Sotto queste arcate che delineano la zona del porto si possono trovare negozi etnici, trattorie, friggitorie e paninoteche, luogo di ritrovo di genovesi, turisti e vocianti gruppi multietnici.
Dove mangiare al Porto Antico di Genova
L’area del Porto Antico è ricca di locali di vario tipo. Suddividendo l’area in tre zone, ecco alcuni consigli su dove mangiare al Porto Antico di Genova.
Sottoripa
Come ho già accennato in precedenza, le arcate di Sottoripa sono un susseguirsi di bar, trattorie, friggitorie e locali etnici. Non tutti sono consigliabili, ma si possono trovare anche delle vere prelibatezze.
Tralasciando magari il McDonald ed alcuni locali poco raccomandabili, in questa zona si trova una delle friggitorie più famose di Genova, che non ha un nome vero e proprio e si trova in fondo ai portici, a destra dando le spalle all’Acquario. Sempre rimanendo in tema, non lontano, affacciato su piazza Caricamento, si trova Panino Marino, un piccolo locale specializzato in panini a base di pesce in cui è possibile anche fermarsi per un aperitivo un pò diverso. In questa zona si trovano anche alcuni locali etnici e trattorie tipiche, che però non ho ancora avuto modo di provare.
Porto Antico
Proprio al centro dell’area del Porto Antico, di fronte al Bigo, si trova Eataly, locale che direi non ha bisogno di presentazioni. Sicuramente merita di essere visitato anche solo per fare un giro su uno degli ascensori in cristallo che portano al piano superiore, regalando una meravigliosa panoramica sul porto. Al suo interno si trovano una gelateria al piano terra e un bar, una pizzeria, un ristorante che affaccia direttamente sulla grande vetrata ed un ristorante stellato.
Magazzini del Cotone
Per quanto riguarda altri locali e ristoranti nella zona del Porto Antico di Genova, si possono trovare molte alternative dirigendosi verso i Magazzini del Cotone. Tra le pizzerie si possono trovare Il Baluardo, che affaccia direttamente sul porto, e RossoPomodoro, nei pressi del cinema. Nascosta alla vista, proprio alle spalle del Baluardo, si trova poi una via stretta in cui si trovano alcuni tra i ristoranti migliori della zona. Per il momento ho provato solo Le Mani in Pasta, specializzato in primi piatti, e Le Mura di Malapaga, dedicato agli amanti della carne, che consiglio. Soprattutto nel weekend, consiglio di prenotare in quanto i locali sono piccoli e molto frequentati.
Per quanto riguarda gli aperitivi, devo ammettere che non ho ancora trovato un locale che mi soddisfi davvero, ma in corrispondenza dei Magazzini del Cotone si può prendere un buon aperitivo seduti ad uno dei tavolini che affacciano direttamente sul porto.

Porto Antico di Genova: come arrivare, parcheggio e mezzi di trasporto
Ecco alcuni consigli su come raggiungere il Porto Antico e muoversi per la città.
In macchina: dove parcheggiare al Porto Antico
Nei pressi del Porto Antico si possono trovare diversi parcheggi a pagamento. Cliccando qui puoi trovare tutte le informazioni utili su come raggiungerli e sulle tariffe.
Come raggiungere il Porto Antico in treno, in autobus e in metropolitana
Il Porto Antico di Genova si può facilmente raggiungere dalla stazione di Genova Piazza Principe sia a piedi che in autobus e metropolitana. Io solitamente consiglio di proseguire a piedi, in quanto ci vogliono solamente 10-15 minuti di cammino e si ha la possibilità di cominciare ad esplorare le vie ed i caruggi della città.
In alternativa si può prendere l’autobus n. 35 direzione Via Vannucci, discesa Gramsci 2/metro Darsena o l’autobus n. 1 partendo dalla fermata Marittima/Principe Fs discesa e capolinea in Piazza Caricamento. In alternativa si può prendere la metropolitana in direzione Brignole, fermata San Giorgio.
Oppure, dalla stazione ferroviaria di Genova Brignole si può raggiungere il Porto Antico con l’autobus n. 13, direzione Turati/Metrò San Giorgio discesa al Capolinea oppure in metropolitana direzione Brin, fermata San Giorgio.
Servizio Navebus
La città dispone di un servizio di collegamento via mare che in circa 35 minuti collega il quartiere di Pegli con l’area del Porto Antico. Il biglietto costa 3 euro ma fate attenzione in quanto capita che venga soppresso a causa di condizioni meteo avverse.
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Prima di leggere questo articolo pensavo di conoscere il Porto di Genova abbastanza bene. Invece ho scoperto che mi mancano ancora tantissime cose da visitare. Probabilmente perché ogni volta che ci sono capitata ho passato le ore semplicemente passeggiando e godendo della sua atmosfera.
Non hai tutti i torti, anch’io di solito preferisco passeggiare e godermi l’atmosfera!
Sono stata spesso a Genova e la mia meta era quasi sempre il Porto Antico, sia per piacere che per lavoro. Ma devo dire che nessuno mi aveva illustrato così bene quello che si potrebbe fare avendo del tempo a disposizione come trovo invece in questo post. Grazie
Grazie a te per il commento! 😉
Un bel post completo con tutte le attività da fare nell’area Porto Antico. Anch’io in questi giorni ho scritto di Genova, dal punto di vista dei bambini 🙂
Il Porto Antico è davvero bello! L’ho visto il tuo articolo! Tanti ottimi consigli per chi visita Genova con i bambini!
Sono stata a Genova un paio d’anni fa e mi sono impressionata di quanto sia moderna ed efficiente! L’avevo lasciata anni prima grigia e triste con le sue vie buie e strette e l’ho ritrovata davvero bellissima!!!
Hai perfettamente ragione, negli ultimi anni l’ho vista davvero fiorire e diventare sempre più bella!
Vivere in una città di mare e poter passare la pausa pranzo sul porto deve essere una cosa bellissima (io vivo in una zona di nessuno: non è montagna, non è pianura, non è una grande città…).
Sono stata a Genova tantissimi anni e nonostante mi separino poche ore di macchina, non riesco mai trovare l’occasione di tornare. Ero stata all’acquario, che mi era piaciuto tantissimo, ma mi piacerebbe anche vedere il Museo del Mare. E poi dopo aver letto della friggitoria sono ancora più invogliata a tornare!
Ahahah lo so, la friggitoria attira sempre! 😉 Spero tu possa trovare l’occasione per tornare!
Ho visitato Genova almeno 20 anni fa ma a quei tempi non si facevano visite così strutturate, invece il tuo articolo è completissimo!! Alla prossima occasione usufruirò dei tuoi suggerimenti per tornare a vedere quello che non ho visto la prima volta.
Ti ringrazio! E se ti servono altre info scrivimi pure!
Ho letto con interesse il tuo articolo perché vorrei tornare a Genova con mio figlio per visitare primi fra tutti il Galata e l’Acquario. Se il primo sarebbe una novità anche per me, il secondo l’ho già visto un paio di volte ma quando ancora non c’era mio figlio e tornerei volentieri una terza volta. Ho letto anche altre curiosità e attrazioni da visitare che mi sono segnata.
Non sono esperta di bambini, ma al Porto Antico sicuramente trovate da divertirvi! Oltre al Galata e all’Acquario, ti consiglio di considerare anche la Città dei Bambini e dei Ragazzi. Mi ci avevano portata i miei genitori da bambina e ho dei bellissimi ricordi!
Andrò a Genova per Pasqua, mi salvo questa guida anche perché ho prenotato un appartamento proprio in questa zona. Sicuramente andremo all’acquario e visiteremo il galeone (ho un bimbo di quasi 5 anni!). Non vedo l’ora!
Che bello! Allora buon viaggio e se ti servono altre informazioni scrivimi pure!!
Com’è bella Genova! Il Porto Antico è diventato stupendo, pieno di gente, di locali simpatici e di cose da fare. IO ho una voglia terribile di visitare il Galata , sono sicura che resterei la giornata intera a studiare il mare. Non sapevo dell’isola delle chiatte! Mi sembra una bellissima idea, bisogna ammettere che Piano ha dato molto alla sua città!
Si, Piano ha fatto tanto! Genova in generale poi secondo me sta migliorando tanto in questi ultimi anni!